La Fondazione Bancale
Le fondazioni sono strumenti previsti dal legislatore per la realizzazione di scopi ben espressi dai loro fondatori negli statuti, e così nasce anche la Fondazione Bancale per il desiderio del fondatore Paolo Bancale e di sua moglie Lucia di perseguire l’ideale etico di una Società vista come una grande comunità ispirata ad una etica empatica, solidaristica, liberale e con forte retroterra culturale. Una comunità capace di vincolare il proprio ego alla realizzazione del bene comune attraverso attività socio-culturali che la Fondazione ha iniziato a perseguire fin dal 2008, quali:
-- una attività letteraria, giornalistica e sociale attraverso il bimestrale NonCredo, i suoi convegni, i suoi libri e la sua forte visione di una società consapevole, libera e responsabile svincolata dalle morali ritualistiche, conformiste e dogmatiche prevalentemente rappresentate dalle religioni monoteiste e dagli interessi delle loro classi clericali;
-- una marcata sensibilità critica per l’attività artistica, sia essa arte figurativa sia musica, classica o jazz, teatro di prosa o di evasione ed eventi finalizzati nel polo culturale della Fondazione che riunisce nel complesso strutturale Taj Lucia di millecinquecento metri quadri due teatri equipaggiati di tv e registrazioni ed una arena all’aperto;
-- una visione solidale e protettiva dell’umanità più debole quali sono gli anziani attraverso un centro ricreativo e di assistenza in via di costituzione;
-- la cura e assistenza del mondo della prima infanzia attraverso un modernissimo asilo-nido entro il complesso Taj Lucia, totalmente attrezzato per ospitare trenta bambini fino a tre anni di età con ampie aule piene di luce, mensa, cucina, dormitorio e grande spazio per giochi all’aperto.
Il consiglio della
Fondazione Bancale
Presidente: Paolo Bancale
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Vice presidente: Francesca Patti
Consigliere: Angela Sampieri
Consigliere: Barbara La Rosa
Consigliere: Enrico Maria Falconi
Consigliere: Giuseppe Bianchini